La metropolia di Bessarabia (in romeno: Mitropolia Basarabiei) è una chiesa ortodossa autonoma sotto la giurisdizione della chiesa ortodossa rumena, è una delle due maggiori chiese della Moldavia, insieme alla chiesa ortodossa moldava, posta sotto giurisdizione del Patriarcato di Mosca.
Indice
1Storia
2Organizzazione
3Note
4Voci correlate
5Altri progetti
6Collegamenti esterni
Storia
La metropolia di Bessarabia è stata creata nel 1923 e organizzata nel 1925, dopo il passaggio dell'attuale Moldavia (la ex Bessarabia dell'impero russo) al Regno di Romania alla fine della prima guerra mondiale, quando l'arcivescovado di Chişinău è stato elevato al rango di metropolita entrando a far parte della Chiesa ortodossa rumena. Si procedette con una rapido mutamento della lingua liturgica dal paleoslavo al romeno. Tale modifica comportò l'allontanamento dell'arcivescovo (in carica dal 1915) Anastasius Gribanovsky (1873-1965) che si opponeva a tale cambio di giurisdizione canonica (espulso dalla Romania rimase fedele alla cosiddetta Chiesa ortodossa russa fuori dalla Russia di cui divenne il primate o gerarca dal 1936 al 1964).[senza fonte] Inattiva durante l'occupazione sovietica della Bessarabia (1940-1941) e il dominio sovietico in Moldavia (1944-1991), è stata riattivata il 14 settembre del 1992. Nel 1995 la metropolia è stata elevata al rango di esarcato, con giurisdizione sulle comunità ortodosse romene presenti nell'ex blocco sovietico e sulla diaspora moldava in tutto il mondo.[1] L'attuale metropolita di Bessarabia è Petru Paduraru.[2]
La maggioranza dei fedeli ortodossi della Moldavia fa parte però della Chiesa ortodossa moldava che è l'erede della diocesi istituita nel 1813 dalla Chiesa ortodossa russa (la cui attività fu interrotta come scritto nel 1923 e ripristinata dopo la seconda guerra mondiale) di cui è una parte autonoma pur sottoposta al patriarcato di Mosca.[senza fonte]
Grecia (vetero-calendaristi moderati)[16][17][9] · Romania (vetero-calendaristi)[16][17] · Bulgaria (vetero-calendaristi)[17]
Chiese "murate"
Bielorussia (autocefala) · Grecia (veri ortodossi)[16] · Grecia (genuini ortodossi lamiani) · Grecia (genuini ortodossi matteiti) ·Vecchi credenti · Russia (veri ortodossi tikhoniti) · Russia (veri ortodossi giuseppiti) · Turchia · Francia (di Francia) · Europa occidentale e America
Floriniti
Grecia (genuini ortodossi floriniti) · America (genuini greco-ortodossi)
^Ufficialmente non fa più parte dell'ortodossia a partire dal Grande Scisma; nel 2006 il Papa ha abbandonato il titolo di Patriarca d'Occidente, nonostante alcune Chiese glielo riconoscano tuttora
^Autocefalia non universalmente riconosciuta
^Autocefalia non universalmente riconosciuta (riconosciuta da Mosca, Bulgaria, Georgia, Polonia e Repubblica ceca · Slovacchia; non riconosciuta dagli altri patriarcati, per i quali è ancora una giurisdizione autonoma della chiesa russa)
^Autonomia dal patriarcato di Belgrado non universalmente riconosciuta (riconosciuta solo da Belgrado stessa)
^Autonomia dal patriarcato di Costantinopoli non universalmente riconosciuta (riconosciuta da Costantinopoli ma non da Mosca)
^Autonomia dal patriarcato di Gerusalemme non universalmente riconosciuta
^(RU) Глава XI. Автономные Церкви, www.patriarchia.ru
^abcAutonomia dal patriarcato di Mosca non universalmente riconosciuta (riconosciuta da Mosca ma non da Costantinopoli)