Leonardo Bitetto

Leonardo Bitetto
Bitetto al Bari nella stagione 1980-1981
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza178 cm
Peso71 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista, difensore)
Termine carriera1984 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1976-1977 Grumese? (?)
1977-1978  Bari3 (0)
1978-1979  Matera6 (0)
1979-1980  Siracusa28 (2)
1980-1982  Bari49 (1)
1982-1984  Cavese45 (0)[1]
Carriera da allenatore
1992-1994  Trani
1994-1995  Molfetta
1995-1996  Bisceglie
1996-1997  Castrovillari
1997-1999  Barletta
1999-2000  Fidelis Andria
2001  Fidelis Andria
2001-2002  Catanzaro
2002-2003  Frosinone
2004-2006  Manfredonia
2006-2007  Monopoli
2007-2010  Giulianova
2010-2011  L'Aquila
2012-2015  Melfi
2015-2016  Ischia Isolaverde
2016-2017  Melfi
2017-2018  Cavese
2018-2019  Audace Cerignola
2019-2020  Casarano
2021  Giulianova
2021  Nereto
2022  Afragolese
2023  Afragolese
2023-2024  Barletta
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 2 febbraio 2024
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Leonardo Bitetto, detto anche Dino (Bari, 23 aprile 1959), è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista o difensore.

Carriera

Giocatore

Debutta nei campionati dilettantistici con la Grumese di Grumo Appula nel 1976, per passare l'anno successivo al Bari dove fa il suo esordio in Serie B nel campionato 1977-1978. Nella stagione seguente vince il campionato di Serie C1 1978-1979 con il Matera, e poi disputa un campionato di Serie C1 con il Siracusa.

Bitetto alla Cavese nel 1983

Dal 1980 al 1982 gioca nuovamente nel Bari con cui disputa due campionati di Serie B, e nel 1982 passa alla Cavese dove gioca due stagioni nella serie cadetta, prima del grave infortunio avvenuto nel campionato 1983-1984 che lo costringe a terminare in anticipo la carriera da calciatore[2].

In totale conta 97 presenze e un gol in cinque campionati di Serie B disputati con le maglie di Bari e Cavese.

Allenatore

Dopo aver allenato le giovanili del Bari[3], la carriera da allenatore si svolge prevalentemente in Serie C1 e Serie C2. Con il Manfredonia ottiene una doppia promozione, vincendo il campionato di Serie D 2003-2004 (in cui era subentrato ad Angelo Carrano), e ottenendo l'anno seguente la promozione in Serie C1 grazie alla vittoria del campionato di Serie C2 2004-2005. Ottiene un'altra promozione in Serie C1 con il Giulianova al termine della stagione 2008-2009 quando, dopo aver raggiunto il terzo posto al termine della stagione regolare, vince i play-off battendo in finale il Prato.

Nel marzo 2012 subentra alla guida del Melfi in Lega Pro Seconda Divisione[3], ottenendo la salvezza diretta al termine del campionato e viene confermato per l'annata 2012-2013. Riconfermato nella stagione successiva, il 13 aprile 2014 il tecnico pugliese con due turni d'anticipo guida i lucani nella Lega Pro Unica, portandoli per la prima volta nella loro storia nella terza serie. Nel campionato di Lega Pro 2014-2015 l'allenatore barese riesce a compiere un'ulteriore impresa classificandosi nono (con conseguente qualificazione ai preliminari di Coppa Italia 2015-2016) nonostante avesse a disposizione una squadra composta quasi totalmente da giovani, alcuni dei quali addirittura esordienti in un campionato professionistico.

Dopo tre stagioni e mezzo più che positive termina la sua esperienza sulla panchina gialloverde e nel luglio 2015 accetta la proposta dell'Ischia (sempre in Lega Pro, girone C). Il 14 gennaio 2016 rassegna dimissioni per incomprensioni di natura gestionale e tecnica con la società.

Il 26 settembre 2016 il Melfi lo richiama in panchina in Lega Pro.

Nel giugno 2017 diventa tecnico della Cavese, poi dal 25 giugno 2018 viene presentato come nuovo allenatore dell'Audace Cerignola con cui arriva secondo in campionato vincendo i play-off contro il Taranto.

Nel campionato 2019-20 assume la guida del Casarano. A fine stagione non viene però confermato e il 21 gennaio 2021 viene comunicato il suo ritorno sulla panchina del Giulianova, in Serie D.

Il 12 ottobre 2021 assume la guida del Nereto, nel girone F della Serie D, al posto dell'esonerato Stefano Senigagliesi. Il 20 dicembre, con la squadra penultima in classifica viene sollevato dall'incarico.

Nel settembre 2022 sostituisce Renato Cioffi sulla panchina dell'Afragolese, in Serie D. Il 14 novembre seguente, dopo la sconfitta casalinga contro il Team Altamura e la squadra al nono posto in classifica, viene sollevato dall'incarico. Viene richiamato il 10 gennaio seguente, al posto di Massimo Agovino, terminando il campionato all’undicesimo posto a tre punti dalla zona play-out.

Nel dicembre 2023 ritorna dopo 24 anni alla guida del Barletta in Serie D, prendendo il posto del dimissionario Ciro Ginestra. Il 2 febbraio 2024, dopo non essere riuscito a raddrizzare la stagione biancorossa, la società comunica il suo esonero.

Palmarès

Giocatore

Matera: 1978-1979 (girone B)

Allenatore

Manfredonia: 2003-2004 (girone H)
Manfredonia: 2004-2005 (girone C)

Note

  1. ^ Almanacco illustrato del calcio, ed. 1984-1985, Modena, Edizioni Panini.
  2. ^ «Bitetto, è la sfida dei ricordi» ricerca.gelocal.it
  3. ^ a b «Il Melfi a Leonardo Bitetto» legapro.it

Collegamenti esterni

  • Leonardo Bitetto, su tuttocalciatori.net, TuttoCalciatori.net. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Leonardo Bitetto (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Leonardo Bitetto (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Leonardo Bitetto, su LegaB.it, Lega Nazionale Professionisti Serie B.
  Portale Biografie
  Portale Calcio