Centrale idroelettrica di Capodacqua

Centrale idroelettrica di Capodacqua
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCapodacqua (Arquata del Tronto)
Coordinate42°44′02.83″N 13°14′43.73″E42°44′02.83″N, 13°14′43.73″E
Informazioni generali
Tipo di centralecentrale ad acqua fluente
ProprietarioEnel
Anno di costruzione1906 (1947) (2023)
Macchinario idraulico
Configurazione1 gruppo turbina/alternatore
Tipologia delle turbineBanki ad asse orizzontale
Salto motore netto nominale69,72 m
Portata0,66 m³/s
Produzione elettrica
Potenza netta0,28 MW
Producibilità0,47 GWh
Ulteriori dettagli
Sito internet
Mappa di localizzazione: Italia
Centrale idroelettrica di Capodacqua
Modifica dati su Wikidata · Manuale

La centrale di Capodacqua è situata nel comune di Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno.

Caratteristiche

La centrale fa parte del sistema di centrali costruite lungo la valle del Tronto[1].

Si tratta di una centrale ad acqua fluente ed è equipaggiata con un unico gruppo turbina/alternatore Banki ad asse orizzontale.

La centrale fu costruita nel 1906 e alimentava le frazioni di Tufo e Capodacqua e poi danneggiata durante il secondo conflitto bellico mondiale fu ricostruita nel 1947.

L'impianto è tornato in servizio a seguito della Sequenza sismica del Centro Italia del 2016-2017 che lo aveva parzialmente distrutto. I lavori di ripristino sono stati eseguiti nel 2022 e nel 2023.

Il primo parallelo della nuova centrale è stato effettuato il 31 gennaio 2023 [2].

La nuova centrale è stata realizzata mediante materiali innovativi e antisismici. Per l'edificio è stato utilizzato il legno e la lolla di riso come isolante, mentre il pavimento è stato realizzato mediante piastrelle realizzate con le macerie del sisma. La centrale è stata dotata di illuminazione artistica ed è uno dei primi edifici civili ricostruiti dopo il sisma.

Note

  1. ^ Enel, dichiarazione ambientale 2007: gli impianti sui fiumi Tronto e Castellano Archiviato il 12 maggio 2013 in Internet Archive.
  2. ^ Capodacqua: un faro per la ricostruzione dopo il terremoto, su enelgreenpower.com, 1º febbraio 2023. URL consultato il 2 febbraio 2023.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su enelgreenpower.com. Modifica su Wikidata
  Portale Energia
  Portale Ingegneria
  Portale Marche