Casato di Ispahbudhan

Il Casato di Ispahbudhan o Casato di Aspahbadh era uno dei sette clan partici dell'Impero sasanide. Come i Sassanidi hanno dichiarato di discendere dagli Achemenidi.[1] Hanno inoltre sostenuto la discendenza dal leggendario Kayanid figura di Esfandiyar,[2] figlio del Vishtaspa, che secondo le fonti zoroastriane era stato uno dei primi seguaci di Zoroastro.[3]

Note

  1. ^ Howard-Johnston 2010.
  2. ^ Shapur Shahbazi 1989, pp. 180–182.
  3. ^ Shapur Shahbazi 2002, pp. 171-176.

Bibliografia

  • James Howard-Johnston, ḴOSROW II, in Encyclopaedia Iranica, Online Edition, 2010. URL consultato il 14 febbraio 2016.
  • Shapur Shahbazi, BESṬĀM O BENDŌY, in Copia archiviata, Encyclopaedia Iranica, Vol. IV, Fasc. 2, London et al., Routledge & Kegan Paul, 1989, pp. 180-182, ISBN 1-56859-007-5. URL consultato il 25 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2013).
  • Parvaneh Pourshariati, Decline and Fall of the Sasanian Empire: The Sasanian-Parthian Confederacy and the Arab Conquest of Iran, London and New York, I.B. Tauris, 2008, ISBN 978-1-84511-645-3.
  • A. Shapur Shahbazi, GOŠTĀSP, in Encyclopaedia Iranica, Vol. XI, Fasc. 2, 2002, pp. 171-176.

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