Australidelphia
![Abbozzo](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/0/0e/Puzzle_stub.svg/45px-Puzzle_stub.svg.png)
Questa voce sull'argomento marsupiali è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
![]() | |
---|---|
![]() | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Classe | Mammalia |
Sottoclasse | Theria |
Infraclasse | Metatheria |
Superordine | Australidelphia Szalay, 1982 |
Ordini | |
|
Gli Australidelphia sono uno dei due superordini in cui sono divisi i Marsupiali. Esso include tutti i marsupiali dell'Australasia ed una sola specie vivente, Dromiciops gliroides, dell'America meridionale. Il taxon è stato istituito soprattutto su basi genetiche.
Come è dimostrato anche da ritrovamenti fossili in Antartide, gli Australidelphia apparvero nel Mesozoico, quando la massa continentale formata dal Gondwana ancora era unita, e ciò spiega la presenza nel superordine di una specie sudamericana. Il più antico rappresentante degli australidelfi in Australia è rappresentato da un fossili databile all'inizio dell'Eocene (circa 55 milioni di anni fa), denominato Djarthia murgonensis.
Tassonomia
- Infraclasse Metatheria
- Superordine Australidelphia
- Ordine Microbiotheria – Microbioteri (1 specie)
- Ordine Dasyuromorphia – Dasiuromorfi (73 specie)
- Ordine Peramelemorphia – Peramelemorfi (21 specie)
- Ordine Notoryctemorphia – Notorittemorfi (2 specie)
- Ordine Diprotodontia – Diprotodonti (117 specie)
- Superordine Australidelphia
Voci correlate
Collegamenti esterni
- (EN) Australidelphia, su Fossilworks.org.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/c8/P_Elephant.png/25px-P_Elephant.png)